DOMENICA 23 febbraio alle 17,30 prima nazionale dello spettacolo DI MOSTRI E D’ARTE, nuovo spettacolo del Teatro Lanciavicchio per il pubblico più giovane, per appassionati di arte e di scultura. 

Lo spettacolo (con replica per le scuole elementari e medie lunedì 24 alle 10,30) andrà in scena all’interno della RASSEGNA RACCONTAMI UNA STORIA  al Castello Orsini di Avezzano, organizzata dal Teatro Lanciavicchio e Il Volo del Coleottero, in collaborazione con il Comune di Avezzano e la Riserva del Monte Salviano. 

Lo spettacolo DI MOSTRI E D’ARTE racconta miti, storie e leggende dei mostri scolpiti nelle pietre. Uno spettacolo di narrazione che segue le vicende di un artigiano della pietra durante il Medioevo, con lui ci addentriamo nell’arte della scultura e seguiamo il processo di creazione artistica: scopriamo i suoi strumenti del lavoro e la quotidianità di un artigiano della pietra di mille anni fa e comprendiamo il grande potere della creazione artistica, fatta di mano e ingegno, di pazienza e grande immaginazione. Scolpisce ‘mostri’ l’artigiano e ama queste creature fantastiche: Sfingi, Meduse e Gorgoni, Grifoni, Sirene e Balene, Leoni e Onocentauri, Centauri e Chimere. E non solo: conosce anche tutte le creature fantastiche della letteratura antica come Scilla e Cariddi.

Insieme a lui ci si stupisce e si ha anche (un pò ) paura. 

Ma sopratutto si riflette sul significato della parola MOSTRO nel mito, nella leggenda e nella cultura occidentale e, divertendosi, si comprende il valore della diversità e il grande potere dell’immaginazione.

In scena le attrici Angie Cabrera e Rita Scognamiglio alla parte tecnica Giancarlo Tozzi e Mirko Talliussi e la regia è di Stefania Evandro che ha curato anche la ricerca e la creazione dei testi.  

Lo spettacolo nasce dalla collaborazione con la Direzione del Castello Piccolomini di Celano e la Dottoressa Marina Nuovo, con la quale il Teatro Lanciavicchio ha già realizzato un percorso teatrale all’interno del Castello Piccolomini di Celano, per raccontare dei mostri di pietra della Chiesa di San Pietro in Alba Fucens, che ora sono esposti nelle sale del Castello di Celano. Da questo lavoro originale è nato lo spettacolo che viene presentato domenica e lunedì al Castello Orsini di Avezzano, integrato con miti della letteratura classica . Le tecniche utilizzate nello spettacolo sono come sempre molteplici: al centro il lavoro dell’attore, ma intorno le immagini create dalle scenografie e dai costumi, che fanno parte integrante della scrittura drammaturgica dello spettacolo. 

La RASSEGNA RACCONTAMI UNA STORIA è dedicata al pubblico delle famiglie e delle  scuole primarie e secondarie inferiori e propone un’offerta differenziata per fasce d’età e per temi trattati.

Propone spettacoli per le nuove generazioni: dai classici della letteratura per l’infanzia a nuove scritture, dalle narrazioni che stimolano l’attenzione all’ambiente e l’ecosistema, ai miti e leggende del territorio e leggende di mondi lontani. Verranno riproposti a cadenza quindicinale alcuni spettacoli sono ‘storici’ delle compagnie, altri sono nuovi allestimenti di cavalli di battaglia, e poi spettacoli nuovi che stanno vedendo la luce in questi mesi, frutto della collaborazione tra artisti e artiste che – pur vivendo in Abruzzo – si sono fatti apprezzare nei palcoscenici di tutta Italia. Quasi tutti gli spettacoli hanno una doppia replica: una dedicata alle scolaresche della scuola primaria e secondaria inferiore e una in domenicale adatta  a un pubblico di famiglie. 

Al termine degli spettacoli è previsto uno spazio di dialogo con la compagnia e con gli attori, le attrici e i/le registe coinvolte: uno spazio di libertà per i piccoli spettatori in cui potranno fare ai performer domande sullo spettacolo, sulla creazione scenica, potranno analizzare e approfondire insieme agli artisti la natura dei personaggi e delle storie presentate. Una rassegna indipendente che punta alla qualità del processo di creazione, di allestimento e di condivisione con il pubblico: perché il pubblico dei più piccoli non merita piccole cose, ma una grande attenzione e cura del dettaglio; è proprio nel momento in cui si forma la creatività, la capacità di empatia e di relazione con il mondo immaginario e fantastico la mente ha più bisogno di stimoli che rafforzino la comprensione del mondo e contribuiscano a favorire la gioia della conoscenza attraverso l’arte. 

Da molti anni le due associazioni – Il Volo del Coleottero e il Teatro Lanciavicchio- lavorano nell’ambito della formazione e dell’educazione attraverso il Teatro, oltre che con spettacoli dal vivo, perseguendo obiettivi formativi; e in questa occasione hanno deciso di moltiplicare l’impegno creativo per stimolare ancora più in profondità l’interesse del pubblico della Marsica, un terra grande che ha bisogno di grandi cose. 

Il teatro è un arte antica, frutto di una sapienza che va sempre rinnovata e ricondivisa con chi del frutto della scena gode in platea; per questo motivo Volo del Coleottero e Teatro Lanciavicchio hanno deciso di rafforzare la loro proposta alle scolaresche e al pubblico come partner culturali e didattici, e il Comune di Avezzano e la Riserva del Monte Salviano accompagneranno l’impegno delle due compagnie in questa nuova avventura di arte, cultura e spettacolo per l’infanzia nella città di Avezzano, palcoscenico centrale della Marsica. 

I biglietti per gli spettacoli (€ 5) sono acquistabili al Castello Orsini il giorno dello spettacolo (per le domenicali); per le repliche in matinée per le scuole, le/gli insegnanti potranno contattare i numeri delle due associazioni.